domenica 20 settembre 2009

Immortalis

di Adamo Musella

Presentazione

Leggendo e rileggendo la tua splendida opera
Immagini mi appaiono come un sussulto,
un lampo, un fremito, quasi una visione … all’improvviso sono nel passato ….
epoche antiche, paesaggi semplici e sconfinati,
guerrieri pieni di passione … armati, assetati di vittoria,
contro altri guerrieri pieni di passione,
anch’essi armati
anch’essi assetati di vittoria ….
Passione contro passione,
armi contro armi,
uomo contro uomo … che senso ha distruggere la vita,
quando essa avrà sempre il sopravvento …
l’uomo ha sempre bisogno dell’uomo … per essere Re ,
Re di sé stesso, Re della propria gente, Re della propria città …. come un tempo fu Uruk.

Rossella D'amore

Poesia

Uomo
donato dal Cielo
riponi la spada
e ferma il passo

è inutile
sperare ancora,
la notte
seguirà
al giorno

e tu conterai
granello
dopo granello
ritornando Re
nella città
di Uruk.

venerdì 18 settembre 2009

Appartenenza

di Adamo Musella



Preziosa come l'aria
ti ritrovo rara

come nel deserto


in cui ascolto parole
specchio del tuo sguardo,

ovunque mi giri


ed è ruotando
ritrovandoti


che ti perdo
ancora una volta,

la solita

volta

in un segno di pelle
che giunge dentro

scavando solchi

nell'animo ancor pieno

di te,

che ricordo

amore.


[un dono inatteso, una luce nei mie occhi, Alessandra una fonte per la mia ispirazione in questa notte]


Creative Commons License
Appartenenza by Adamo Musella is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia License.


Creative Commons License
Photo: Sahara - erg occidental by tomichill is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia License.

lunedì 7 settembre 2009

Sumera

di Adamo Musella

Presentazione (ovvero presensazione)

Sumera.… colei che appartiene al popolo che inventò la scrittura, e la scrittura è un’arte. Una Regina, una Principessa eroica, una Dea mortale, una Fata, una Guerriera o semplicemente una Donna. Una presenza femminile che genera e garantisce l’ispirazione poetica, che può essere vicina e allo stesso tempo lontana, ma pur sempre presente. È la Musa ispiratrice della poesia del Poeta. Con la poesia Lui riesce a mettere su carta e lasciare traccia di ciò che prova, ciò che la sua Donna gli trasmette: sensazioni, emozioni, colori, sogni, desideri, speranze ed immagini uniche ed irripetibili che non possono essere pronunciate perché potrebbero essere incomprese, condizionate… Non tutto è trasmissibile attraverso la parola, il pensiero appartiene al cuore e alla mente. Queste sensazioni le attinge dal passato e dal presente e le rivive all’infinito, poiché la poesia fissa il ricordo in modo indelebile, permanente nella memoria. Così, cinquemila anni dopo i Sumeri, nulla è cambiato nello scrivere di chi non si limita a pensare e parlare, ma a trasferire i sentimenti parlati e trascritti nei versi. Con la magia dei versi tutto si può fare: esprimere, incantare, illudere, (far) sognare, raccontare, ricordare… tutto è racchiuso lì. Il Poeta ha la consapevolezza dell’esistenza della sua Donna “Ecco fortuna esisti, sei presente!”, della sua Musa ispiratrice a cui non vuole rinunciare.

Roberta




Poesia

Un pensiero
diviene figlio
di te,
ho bisogno di un ricordo

non mi allieta
parlarne
temo lo scempio,
passaggio di bocca
in bocca.

Ecco fortuna
esisti,
sei presente!

Non vado oltre
scrivo,
materializzo
i segni.

I tuoi
giunti da Uruk.

Creative Commons License

Sumera by Adamo Musella is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia License.

Creative Commons License
Photo: صنعاء /Sana'a(Yemen) by eesti is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia License.